Gnomi natalizi giganti. Una tradizione centenaria dalla Svezia!

gnomi natalizi giganti
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Abbiamo cominciato a vedere gli gnomi natalizi giganti come decorazioni circa una decina di anni fa. Beh, magari dodici via!

Occhi quasi sempre coperti, cappello rigorosamente rosso a punta e calato sin sul paffuto e tondo nasone, queste simpatiche creature arricchiscono incredibilmente le scenografie natalizie – e non mi stanco mai di dirlo – per home ed eventuale evento.

Di solito li appelliamo come elfi, che sarebbe più corretto in quanto storici aiutanti di Babbo Natale. Eppure la tradizione svedese degli gnomi di casa, protettori delle mura domestiche, pare sia stata importata in terra USA e inglobata nel 19esimo secolo in quella natalizia.

Quest’anno ho deciso di utilizzarne qualcuno per mensole ed angoli “nudi”, ma la scelta è assai ardua, perciò vi propongo una lista dei migliori…Guardate qui!

GNOMI NATALIZI GIGANTI: TOP 5!

Zara Home

Source: Zara Home

43 cm di altezza e 16 di larghezza, ad 11.99 Euro cad., gli gnomi di Zara Home sono per certo quegli items che lascerei per tutto l’inverno nella sala da pranzo!

La coppia di gnomi natalizi giganti di Leroy Merlin

SOurce: Leroy Merlin

La coppietta di gnomotti firmata Leroy Merlin è un inno alla simpatia, alla gioia e all’amore! E se optate per un Natale tartan…la scelta è azzeccatissima!

Maury’s

gnomi natalizi giganti
Source: Maury’s

E’ alto ben 46 cm lo gnomo natalizio di Maury’s e io già lo adoro!

Insomma, come oggetto di arredo è senza ombra di dubbio perfetto: vicino ad un grande albero di Natale, accanto ad una lampada da tavolino, o anche come fermaporte o ferma copripiantane. Lo gnomo è un elemento di decor poliedricamente utilizzabile.

Perciò, se avete scelto il vostro albero di Natale, e in caso non l’abbiate fatto leggete il post relativo, non vi rimane che acquistare il vostro gnomo.

Tra l’altro, la tradizione tutta svedese vuole che siano loro ad uscire dalla foresta, la Vigilia di Natale, e a bussare alle porte delle case consegnando i doni…Strano, vero?

Ah dimenticavo! Li chiamano Nisse!

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